🇮🇹🇬🇧 Unico: il tappo made in Italy che sta cambiando le regole nel servizio del vino


Nel mondo del vino, tradizione e innovazione si incontrano raramente in modo così armonioso come nel caso di Unico – Pour Different, il tappo multifunzionale che sta cambiando il modo di vivere e servire il vino. Progettato da Mauro Di Girolamo e Tommaso Marzolini, fondatori della startup fiorentina Exceed Lab, Unico combina tecnologia, sostenibilità e design per offrire un'esperienza unica.

Con funzioni avanzate come il sistema brevettato Safety Stop, che impedisce fuoriuscite accidentali, e la tecnologia di stampa 3D a sinterizzazione laser selettiva, Unico ha già catturato l’attenzione degli esperti di design e del pubblico. Il prodotto, 100% Made in Italy, è stato selezionato dall’ADI Design Index 2024, aprendo la strada al prestigioso Compasso d’Oro 2026.

In questa intervista esclusiva, abbiamo avuto il piacere di parlare con Mauro Di Girolamo, uno degli ideatori di questo progetto. Ci ha raccontato come una semplice idea nata per caso, tra una bottiglia di vino e una risata, si sia trasformata in un prodotto capace di ridefinire gli standard del settore. Scopriamo insieme la storia, le sfide e le ambizioni di Unico.

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1. Unico rappresenta una vera rivoluzione nel servizio del vino. Qual è stata l'ispirazione iniziale dietro l'idea di creare un tappo multifunzionale e tecnologicamente avanzato come questo?

La nostra idea è nata quasi per caso. Io e Tommaso siamo amici di vecchia data e da sempre siamo appassionati di tecnologia e innovazione. Sono innumerevoli le volte che ci siamo ritrovati a parlare di nuove idee e invenzioni strampalate: così è stato anche con Unico. Seduti in un ristorante. Davanti a buon cibo e a una bottiglia di vino, di cui siamo grandi appassionati, abbiamo iniziato a riflettere sugli innumerevoli tool legati al servizio del vino. Ci siamo trovati d’accordo sul fatto che forse esistevano troppe alternative e che mancava qualcosa che riuscisse a racchiuderle tutte in una forma elegante. Cominciava a balenarci l’idea di iniziare a lavorarci sul serio. Ma mancava qualcosa. Volevamo introdurre qualcosa di nuovo.

Mentre maneggiavamo la bottiglia e immaginavamo possibili dettagli, le cose ci sono letteralmente sfuggite di mano! In un attimo, la bottiglia si è rovesciata sul tavolo, e poco dopo la scena si è trasformata in un vortice di camerieri che cercavano di ripulire, sedie e tavoli macchiati e qualche inevitabile risata in sottofondo! Tutti gli occhi nella sala erano puntati su di noi.

Ecco cosa mancava! Un tappo che non solo integra le funzioni più comuni, ma che, lasciando la bottiglia sempre aperta, come è giusto per aerare un buon vino, possa prevenire incidenti come il nostro. Era proprio lì davanti a noi: l’intuizione che stavamo cercando! Da li è iniziato un duro lavoro di ricerca e sviluppo e dopo circa un anno e mezzo è nato Unico!


2. Durante lo sviluppo di Unico, quali sono state le principali sfide tecniche che avete affrontato e come siete riusciti a superarle?

Unico può sembrare un oggetto semplice. E questo è un bene. Ma le sue geometrie interne sono davvero complesse. La sfida è stata “dosare” ogni decimo di millimetro! Introdurre 5 funzioni in uno spazio così ridotto come il collo di una bottiglia, è un esercizio davvero complesso! Tutto è minuziosamente calibrato per permettere al vino di scorrere in maniera fluida e senza gorgoglii mentre l’aria lo attraversa nella stessa condotta in cui scorre il vino stesso. Nei tappi standard hanno solitamente canali separati. Vino e aria devono quindi ordinarsi autonomamente in soli 10mm di spazio. Per non parlare della gestione gli equilibri della tecnologia safety stop. E ancora la funzione easy open che oltre a chiudere e riaprire Unico deve permettere anche il riarmo in caso di intervento del Safety stop. Potrei davvero raccontarvene 1000!

Da questo punto di vista la stampa 3d va in aiuto dei progettisti come noi che hanno la necessità di sviluppare tanti prototipi in tempi brevi per sfide al limite del possibile! Ovviamente se non si aggiunge una grande passione, esperienza e caparbietà, tutto questo non è possibile! È la nostra “testa dura” che ci ha permesso di raggiungere il traguardo!


3. La tecnologia brevettata "Safety Stop" è uno degli aspetti più innovativi del prodotto. Puoi spiegarci come funziona e quali vantaggi offre rispetto ai tappi tradizionali?

Il Safety stop è qualcosa che non esisteva prima di Unico. È un equilibrio perfetto tra le interazioni magnetiche dei componenti metallici che lo compongono. Durante il versamento la bottiglia può assumere qualsiasi inclinazione senza che il sistema intervenga. Se invece la bottiglia subisce un urto, come accade quando la bottiglia si rovescia sulla tavola, è li che entra in azione il sistema!

La sfera interna passa dalla posizione di equilibrio instabile a quella di equilibrio statico: si stacca quindi dal fondo del tappo per schizzare immediatamente nella parte alta, dove rimane, impedendo così la fuoriuscita del vino. Lo so, non sembra facile…e ti assicuro non lo è!

Il vantaggio è che ora è il tappo che fa tutto! Il tappo tradizionale fa il suo lavoro di trattenere il contenuto, ma è “passivo” e richiede attenzione da parte dell’utente. Funziona solo se lo inserisci nella bottiglia! Unico rivoluziona proprio il concetto del tappo come lo abbiamo sempre pensato. È il primo tappo “attivo” mai realizzato! Non devi preoccuparti più di nulla, fa tutto quello che serve e puoi lasciare la bottiglia sempre aperta a tavola per far arieggiare il tuo vino, ma se c’è un “incidente” ci pensa lui!


4. Essendo interamente progettato e realizzato in Italia, Unico unisce innovazione e artigianalità. Come avete integrato la tecnologia di stampa 3D a sinterizzazione laser selettiva nel processo produttivo?

La stampa 3D non è stata solo utile in fase di progettazione e prototipazione. Abbiamo infatti deciso di mantenere questo metodo produttivo anche per realizzare il prodotto vero e proprio. È cosi che lo produciamo! Per i più curiosi, sulla nostra pagina Instagram abbiamo realizzato un breve video su come lo facciamo!

Di solito la stampa 3D non è una scelta “consigliata” in quanto ha dei costi più alti e richiede un certo lavoro di post produzione. Ma volevamo che rimanesse una caratteristica distintiva del nostro prodotto. Senza dimenticare che per le sue geometrie, Unico non è riproducibile con nessun altro metodo produttivo! È quindi un mix tra tecnologia e artigianato, come da tradizione italiana! E di questo siamo orgogliosi.


5. Il design italiano è riconosciuto a livello mondiale. Come descriveresti il ruolo del design nel successo di Unico, sia dal punto di vista funzionale che estetico?

Molti, semplicisticamente, associano il design a qualcosa che ha una “forma strana”! Purtroppo questo non basta! Il design è un processo creativo e interdisciplinare che combina estetica, funzionalità e innovazione per progettare oggetti, sistemi, spazi o esperienze che rispondano a bisogni specifici. È necessaria quindi una analisi dei bisogni, creatività, estetica, sostenibilità, tecnologia. Lo ha precisato lo stesso Luciano Galimberti, il presidente di ADI Design Index nella presentazione della mostra omonima che quest’anno ha visto Unico tra i suoi scaffali!

Il fatto che anche i massimi esperti del design italiano e internazionale abbiano riconosciuto tutte queste caratteristiche nel nostro prodotto certifica quanto Unico rispecchi queste caratteristiche. Questo ci ha dato una spinta propulsiva nella diffusione di Unico e siamo sicuri che la strada verso il compasso d’oro 2026 sarà piena di grandi sviluppi!


6. Guardando al futuro, quali sono i vostri obiettivi per Unico, soprattutto con l'espansione negli Stati Uniti e l'eventuale partecipazione al Compasso d'Oro 2026?

L’obiettivo, oltre quello di dargli la diffusione che merita sia in Europa che oltre oceano, è quello di farlo diventare una sorta di testa d’ariete per lo sviluppo di nuovi prodotti ai quali stiamo già pensando. La selezione ADI Design Index che lo ha configurato come uno dei migliori progetti di design italiano del 2024, è stato un riconoscimento che ha consolidato la nostra confidenza su questo progetto e ci sta spingendo a fare ulteriori passi avanti.

Raggiungere il grande traguardo di vincere il compasso d’Oro nel 2026 per noi sarebbe straordinario! Ma per ora non è il momento di fantasticare…piedi per terra e pedalare!  

             

Photo credit: Mauro








VERSIONE IN  INGLESE

In the world of wine, tradition and innovation rarely come together as harmoniously as they do with Unico – Pour Different, the multifunctional stopper that is transforming the way we enjoy and serve wine. Designed by Mauro Di Girolamo and Tommaso Marzolini, founders of the Florence-based startup Exceed Lab, Unico combines technology, sustainability, and design to offer a truly unique experience.

With advanced features such as the patented Safety Stop system, which prevents accidental spills, and 3D printing technology using selective laser sintering, Unico has already captured the attention of design experts and the public. This 100% Made in Italy product has been selected for the ADI Design Index 2024, paving the way for the prestigious Compasso d’Oro 2026.

In this exclusive interview, we had the pleasure of speaking with Mauro Di Girolamo, one of the creators of this project. He shared how a simple idea, born by chance over a bottle of wine and a laugh, evolved into a product capable of redefining industry standards. Let’s discover the story, challenges, and ambitions behind Unico together.

And there’s more! For all readers, Mauro has reserved an exclusive promotion to get your hands on this revolutionary stopper right away. Send me a private message to learn more and take advantage of this special offer!


1. Unico represents a true revolution in wine service. What was the initial inspiration behind the idea of creating such a multifunctional and technologically advanced stopper?

Our idea came about almost by chance. Tommaso and I have been longtime friends and have always been passionate about technology and innovation. Countless times we’ve found ourselves brainstorming new ideas and crazy inventions, and Unico was no exception. One evening, sitting in a restaurant with good food and a bottle of wine—something we both adore—we began reflecting on the myriad tools associated with wine service.

We agreed that there were perhaps too many alternatives and that something was missing: a tool that could integrate them all in an elegant form. That’s when the idea of seriously working on it started to take shape. But something was still missing. We wanted to introduce something truly new.

While handling the bottle and imagining possible features, things literally got out of hand! The bottle tipped over, spilling wine across the table. What followed was a whirlwind of waiters trying to clean up, stained chairs and tables, and some inevitable laughter in the background. All eyes in the restaurant were on us.

That was the missing piece! A stopper that not only integrates the most common functions but also prevents accidents like ours while keeping the bottle open for proper aeration. The solution was right in front of us! From that moment, we embarked on a challenging journey of research and development, and after about a year and a half, Unico was born!



2. During the development of Unico, what were the main technical challenges you faced, and how did you overcome them?

Unico might seem like a simple object—and that’s a good thing—but its internal geometry is incredibly complex. The challenge was “measuring out” every tenth of a millimeter! Incorporating five functions into a space as small as the neck of a bottle is a truly intricate exercise. Every detail is meticulously calibrated to ensure the wine flows smoothly and without gurgling, while air flows through the same channel as the wine.

In standard stoppers, wine and air are usually routed through separate channels. For Unico, they must organize themselves in just 10mm of space. Add to that the technological balance of the Safety Stop and the Easy Open function, which not only allows you to close and reopen Unico but also resets it if the Safety Stop is triggered. There are countless challenges I could tell you about!

From this perspective, 3D printing became an invaluable tool, enabling us to rapidly develop numerous prototypes to solve near-impossible challenges. Of course, without a lot of passion, experience, and determination, none of this would have been possible. Our “stubbornness” was key to achieving this milestone!



3. The patented "Safety Stop" technology is one of the most innovative aspects of the product. Can you explain how it works and what advantages it offers compared to traditional stoppers?

The Safety Stop is something that didn’t exist before Unico. It’s a perfect balance of magnetic interactions between its metallic components. During pouring, the bottle can be tilted at any angle without activating the system. However, if the bottle is knocked over, as when it tips on a table, that’s when the system kicks in!

The internal sphere moves from an unstable equilibrium position to a stable one. It detaches from the bottom of the stopper and instantly shoots up to the top, where it stays, preventing any wine from spilling. I know—it doesn’t sound simple, and it isn’t!

The advantage is that now the stopper does all the work! Traditional stoppers hold the contents, but they’re passive and require user attention. They only work if you insert them into the bottle! Unico completely revolutionizes the concept of a stopper. It’s the first “active” stopper ever created. You no longer have to worry—it does everything you need. You can leave the bottle open at the table to let the wine breathe, but if there’s an “incident,” Unico has you covered!



4. Being entirely designed and produced in Italy, Unico combines innovation and craftsmanship. How have you integrated selective laser sintering (SLS) 3D printing technology into the production process?

3D printing wasn’t just useful during the design and prototyping phase. We actually decided to use this production method for the final product. That’s how we manufacture it! For the curious, we’ve created a short video on our Instagram page showing how it’s done.

Typically, 3D printing isn’t a “recommended” choice because it comes with higher costs and requires significant post-production work. However, we wanted it to remain a distinctive feature of our product. Plus, due to its unique geometry, Unico cannot be reproduced using any other manufacturing method! It’s a blend of technology and craftsmanship, true to Italian tradition—and we’re proud of that.



5. Italian design is recognized worldwide. How would you describe the role of design in Unico's success, both functionally and aesthetically?

Many people simplistically associate design with something that has a “strange shape.” Unfortunately, that’s not enough! Design is a creative and interdisciplinary process that combines aesthetics, functionality, and innovation to create objects, systems, spaces, or experiences that meet specific needs. It requires need analysis, creativity, aesthetics, sustainability, and technology.

Luciano Galimberti, president of the ADI Design Index, emphasized this during the presentation of the exhibition where Unico was showcased this year. The fact that leading experts in Italian and international design recognized these qualities in our product validates Unico’s design excellence.

This recognition has given us incredible momentum in promoting Unico, and we’re confident the journey toward the Compasso d’Oro 2026 will be full of exciting developments!



6. Looking ahead, what are your goals for Unico, particularly with expansion in the United States and participation in the Compasso d’Oro 2026?

Our goal, in addition to giving Unico the exposure it deserves in Europe and overseas, is to make it a spearhead for developing new products we’re already envisioning. Being selected for the ADI Design Index as one of the best Italian design projects of 2024 was a recognition that solidified our confidence in this project and is pushing us to take further steps.

Winning the prestigious Compasso d’Oro in 2026 would be extraordinary for us! But for now, it’s not time to daydream—we’re keeping our feet on the ground and pushing forward!






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Salute e alla prossima!
E non scordarti: Sii curioso e assaggia sempre qualcosa di nuovo 🍷


👋🏻 Ciao, sono Mihaela Cojocaru DipWSET | Autrice del libro "Metodo WINExcel" | Export Coach | Wine Broker | WSET Educator | Docente export & digital marketing c/o Italian Food Academy & Methodus Srl (Edotto) | Event Planner | Host “SoMe Wine” Podcast🎙️



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