Intervista a Arianna Ruzza: amplifica la visibilità del tuo brand con ISUAL®



Nell’era della comunicazione digitale, le aziende si trovano a dover affrontare una sfida cruciale: mantenere una presenza online forte e coerente su molteplici canali social, coinvolgendo al contempo partner e collaboratori nel processo. Come garantire una gestione centralizzata ed efficiente dei contenuti senza sacrificare qualità, tempo e risorse?

In questo contesto nasce ISUAL®, una soluzione innovativa che rivoluziona il modo in cui le
aziende gestiscono e distribuiscono contenuti digitali all’interno dei loro network. Grazie a
ISUAL®, brand, franchising, consorzi e agenzie di comunicazione possono amplificare la loro
visibilità online, generare lead in modo esponenziale e ottimizzare i costi, tutto con un semplice
click.

Per scoprire come ISUAL® riesce a trasformare il social media management in un vantaggio
competitivo, abbiamo intervistato Paola, esperta e punto di riferimento del team ISUAL®.
Durante questa conversazione, esploreremo l’origine di questa piattaforma, le sue funzionalità
principali e il valore che porta alle aziende, fornendo spunti utili per chi desidera rendere il
proprio brand protagonista nel panorama digitale.

Preparati a scoprire una soluzione che può fare la differenza per la tua strategia di
comunicazione!



1. Come è nata l'idea di ISUAL® e quali sfide specifiche nel social media management aziendale avete voluto risolvere?

L’idea di ISUAL® è il risultato di oltre 25 anni di esperienza nel settore della comunicazione, del
marketing territoriale e associativo. Fin dal 1996 ho lavorato con consorzi, associazioni e reti di partner, dove la distribuzione dei contenuti è sempre stata una sfida, sia nel periodo del cartaceo sia con l’avvento del digitale.
La necessità di coordinare in modo efficiente una comunicazione uniforme e professionale, garantendo ai partner contenuti di alta qualità, è stata il motore che ci ha spinto a sviluppare ISUAL®. La piattaforma permette di distribuire contenuti affidabili lungo tutta la filiera, sostenendo quei partner che non hanno risorse sufficienti per creare contenuti qualificati autonomamente. Inoltre, ISUAL® garantisce privacy e autonomia ai partner, evitando che il brand diventi un “editor” diretto dei loro profili.
Un aspetto a cui tengo particolarmente è la possibilità di distribuire contenuti tracciati, un sistema che potrebbe limitare la diffusione di fake news, grazie alla trasparenza e alla verificabilità dell’intera rete di distribuzione.


2. Qual è stato il percorso che vi ha portato a sviluppare una piattaforma come ISUAL®? C’è stato un caso reale o un’esigenza specifica che vi ha ispirati?

La piattaforma ISUAL® è nata dall’esigenza concreta di semplificare la distribuzione dei contenuti all’interno di grandi reti aziendali e consorzi. Un caso che ci ha ispirati è stato quello di un consorzio agroalimentare, dove i contenuti istituzionali venivano condivisi in modo discontinuo e poco professionale dai soci, con un impatto negativo sulla comunicazione globale del brand.
Con ISUAL®, il consorzio avrebbe potuto pubblicare automaticamente contenuti di alta qualità su tutti i canali dei suoi 48 soci, migliorando la coerenza del messaggio e risparmiando tempo e risorse. Questo modello ha mostrato come una gestione centralizzata ma automatizzata possa diventare un valore strategico per qualsiasi realtà con un network articolato di partner.


3. In che modo ISUAL® consente alle aziende di distribuire contenuti in modo più efficiente rispetto ai metodi tradizionali?

ISUAL® consente di distribuire contenuti digitali su vasta scala in modo automatico e simultaneo. A differenza dei metodi tradizionali, dove il brand invia i materiali ai partner che devono poi condividerli manualmente, oppure pubblica sui propri canali chiedendone poi la condivisione, con ISUAL® il processo è centralizzato: il brand crea il contenuto, lo pianifica e lo distribuisce direttamente sui canali social dei partner con un click.
Questo approccio elimina errori di pubblicazione, garantisce uniformità nel messaggio e consente di risparmiare fino al 70% del tempo operativo, ottimizzando anche i costi di gestione.


4. Tra i vantaggi che offrite – amplificazione della visibilità, generazione di lead e ottimizzazione dei costi – quale viene percepito come più strategico dai vostri clienti?

L’amplificazione della visibilità è il vantaggio più immediato e apprezzato dai nostri clienti. Tuttavia, molti considerano strategica anche l’ottimizzazione dei costi, poiché ISUAL® permette di gestire grandi network senza incrementare il carico operativo. Inoltre, grazie alla possibilità di pubblicare contenuti di alta qualità e tracciabili, i brand riescono ad aumentare i lead senza dover investire in ulteriori risorse, fornendo un servizio ai propri partner.


5. La piattaforma garantisce una coerenza nella qualità e nell’immagine aziendale. Come vi assicurate che i contenuti siano sempre in linea con l’identità del brand, soprattutto quando sono coinvolti partner?

La coerenza del messaggio è garantita dal controllo centralizzato: il brand crea e approva i contenuti direttamente sulla piattaforma, che li distribuisce in automatico ai partner. In questo modo, ogni post pubblicato rispetta sempre le linee guida definite dal brand. Inoltre, ISUAL® offre strumenti per personalizzare i contenuti in base ai target locali, mantenendo comunque un elevato standard qualitativo e una comunicazione uniforme.


6. ISUAL® è pensato per una varietà di realtà, dai consorzi ai franchising. Qual è il profilo del cliente ideale che può trarre maggior beneficio dalla vostra soluzione?

Il cliente ideale è un’organizzazione che gestisce una rete estesa di partner o affiliati, come consorzi vitivinicoli e agroalimentari, franchising, aziende con una rete vendita e associazioni di categoria e del terzo settore. ISUAL® è particolarmente utile per quelle realtà in cui la comunicazione uniforme su più canali è cruciale per il successo e dove i partner hanno bisogno di un supporto diretto per gestire contenuti di qualità.


7. Quali sono i principali settori che hanno adottato ISUAL® finora? Avete notato differenze nell’utilizzo della piattaforma tra filiere industriali, associazioni di categoria o altre realtà?

I principali settori interessati ad ISUAL® finora sono l’agroalimentare, il retail e le associazioni di categoria e ovviamente le agenzie di comunicazione. Nel caso dei consorzi vinicoli, ad esempio, ISUAL® permette di gestire eventi promozionali e degustazioni in modo più efficace, coordinando la comunicazione tra produttori e distributori locali. Ogni settore ha le sue specificità, ma la necessità di una comunicazione uniforme e scalabile è trasversale.


8. ISUAL® consente di misurare le performance dei contenuti e di adattare le strategie in tempo reale. Puoi farci un esempio concreto di come questo approccio ha migliorato il ROI per un cliente?

Un esempio significativo è la simulazione effettuata con un consorzio con 48 soci, dove ISUAL® permette di pubblicare, per esempio, simultaneamente 10 post su 3 canali social di tutti i soci in un mese. Il risultato è un aumento della diffusione del post del 4700% e di conseguenza della visibilità del messaggio, rispetto al metodo tradizionale. Questo ha portato a un miglioramento del budget del 1578%, senza incrementare i costi operativi.


9. Quanto tempo medio può risparmiare un’azienda utilizzando ISUAL® per gestire i propri contenuti rispetto a una gestione manuale o tradizionale?

In media, un’azienda può risparmiare fino al 70% del tempo rispetto alla gestione manuale. La possibilità di pianificare e pubblicare contenuti simultaneamente su tutti i canali dei partner consente di ridurre drasticamente il carico operativo e di dedicare più tempo alle attività strategiche.


10. Quali sono i prossimi passi per ISUAL®? Avete in programma nuove funzionalità o mercati da esplorare per continuare a innovare nel settore del social media management?

Nei prossimi mesi, ci concentreremo sul mercato italiano e poi sull’espansione in Europa, con particolare attenzione a mercati strategici come Germania, Francia, Gran Bretagna, Irlanda e Paesi Bassi. Successivamente, punteremo a entrare nel mercato statunitense. 
Parallelamente, stiamo lavorando su nuove funzionalità, come strumenti di intelligenza artificiale per la creazione automatica di contenuti e la personalizzazione avanzata delle campagne. Prevediamo inoltre di integrare nuove soluzioni di marketing automation e analisi predittiva, per offrire un monitoraggio sempre più preciso delle performance.


_________________

Salute e alla prossima!
E non scordarti: Sii curioso e assaggia sempre qualcosa di nuovo 🍷


👋🏻 Ciao, sono Mihaela Cojocaru DipWSET | Autrice del libro "Metodo WINExcel" | Export Coach | Wine Broker | WSET Educator | Docente export & digital marketing c/o Italian Food Academy & Methodus Srl (Edotto) | Event Planner | Host “SoMe Wine” Podcast🎙️



Ascolta il podcast SoMe Wine e scopri interviste esclusive
Seguimi su Facebook - Instagram - LinkedIn - Youtube - Email

Se sei un produttore di vino, un wine broker o un export manager alle prime armi con l'export puoi trovare da oggi in edicola il mio libro "Metodo WINExcel - Consigli pratici per esportare con sueccesso i tuoi vini"

Vuoi formare i tuoi dipendenti? Attiva uno dei miei corsi su export, wine English o marketing digitale, finanziati tramite il Fondo Interprofessionale Fonarcom. L'adesione e' completamente gratuita. 





Commenti